In forma con la dieta Mediterranea

Lunedì 7 December 2020
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Come promesso, provo a raccontarvi come una dietista olandese è arrivata in Italia. Mi sono laureata in Olanda in dietistica, nella città di Groningen. È una città piena di biciclette (145 km di piste ciclabili e il più grande parcheggio coperto di 2 ruote d’Europa), il principale mezzo di locomozione di uno studente. Per arrivare da Groningen a Monza ci sono voluti 1.200 km con la mia amata bicicletta caricata sulla macchina. Arrivata in Italia ho scritto la mia tesi sulla dieta Mediterranea e una volta conseguita la laurea, sono tornata in Italia, dove tutt’ora vivo e lavoro felicemente.

Parliamo ora di questa dieta che fa tanto bene alla nostra salute:
Il termine “Dieta” deriva dall’etimo greco “stile di vita”, inteso come insieme di pratiche, rappresentazioni, espressioni e conoscenze con il quale le popolazioni del Mediterraneo hanno creato nel corso dei secoli una sintesi tra ambiente culturale, organizzazione sociale, universo mitico e religioso intorno al mangiare.La Dieta Mediterranea è caratterizzata da un modello nutrizionale rimasto costante nel tempo e nello spazio, fondato principalmente sull’utilizzo di olio di oliva, cereali, frutta fresca o secca e verdure, moderate quantità di pesce, latticini e carne, differenti condimenti e spezie, e modiche quantità di vino; il tutto nel rispetto delle tradizioni di ogni comunità.La piramide alimentare si basa sulla Dieta Mediterranea ed è un utilissimo strumento utilizzabile come esempio di alimentazione quotidiana equilibrata per rimanere in buona forma nel tempo. La ricerca vede che il modo di mangiare degli italiani era sano: il pane, la pasta, gli ortaggi, la frutta fresca, pesce…e allora questo diventa simbolo di star bene.

Sono pochi gli accorgimenti che servono per tenerci in forma.

Guardiamoli insieme.

Mantenersi snelli per tutta la vita e fisicamente attivi tutti i giorni. È sufficiente una camminata veloce di almeno mezz’ora al giorno; quando sarete più in forma, potrete prolungare l’esercizio fisico fino ad un’ora o praticare uno sport o un lavoro più impegnativo.

Limitare il consumo di alimenti ad alta densità calorica ed evitare il consumo di bevande zuccherate. Sono generalmente ad alta densità calorica i cibi industrialmente raffinati, precotti e preconfezionati, che contengono elevate quantità di zucchero e grassi, quali i cibi comunemente serviti nei fast food.

Basare la propria alimentazione prevalentemente su cibi di provenienza vegetale, con cereali non industrialmente raffinati e legumi in ogni pasto e un’ampia varietà di verdure non amidacee e di frutta.Sommando verdure e frutta sono raccomandate almeno cinque porzioni al giorno (per circa 600g); si noti fra le verdure non devono essere contate le patate.

Limitare il consumo di carni rosse (ovine, suine e bovine, compreso il vitello) ed evitare il consumo di carni conservate. Il consumo di pesce invece è raccomandato per almeno 2-3 volte a settimana.

Infine un piccolo suggerimento: personalmente tengo sempre in freezer una confezione di filetti di platessa in freezer; un secondo piatto facile e veloce da cucinare. Potrete crearvi un “hamburger” sostituendo la carne con un filetto di platessa o prepararvi un piatto al forno inserendo in una teglia filetti, patate, verdure, spezie e capperi. Per avere una carrellata di idee, potete dare un’occhiata al seguente link: RICETTE

Buon appetito e buon inizio di una vita tutta Mediterranea!

Come promesso, provo a raccontarvi come una dietista olandese è arrivata in Italia. Mi sono laureata in Olanda in dietistica, nella città di Groningen. È una città piena di biciclette (145 km di piste ciclabili e il più grande parcheggio coperto di 2 ruote d’Europa), il principale mezzo di locomozione di uno studente. Per arrivare da Groningen a Monza ci sono voluti 1.200 km con la mia amata bicicletta caricata sulla macchina. Arrivata in Italia ho scritto la mia tesi sulla dieta Mediterranea e una volta conseguita la laurea, sono tornata in Italia, dove tutt’ora vivo e lavoro felicemente.

Parliamo ora di questa dieta che fa tanto bene alla nostra salute:

Il termine “Dieta” deriva dall’etimo greco “stile di vita”, inteso come insieme di pratiche, rappresentazioni, espressioni e conoscenze con il quale le popolazioni del Mediterraneo hanno creato nel corso dei secoli una sintesi tra ambiente culturale, organizzazione sociale, universo mitico e religioso intorno al mangiare.La Dieta Mediterranea è caratterizzata da un modello nutrizionale rimasto costante nel tempo e nello spazio, fondato principalmente sull’utilizzo di olio di oliva, cereali, frutta fresca o secca e verdure, moderate quantità di pesce, latticini e carne, differenti condimenti e spezie, e modiche quantità di vino; il tutto nel rispetto delle tradizioni di ogni comunità.La piramide alimentare si basa sulla Dieta Mediterranea ed è un utilissimo strumento utilizzabile come esempio di alimentazione quotidiana equilibrata per rimanere in buona forma nel tempo. La ricerca vede che il modo di mangiare degli italiani era sano: il pane, la pasta, gli ortaggi, la frutta fresca, pesce…e allora questo diventa simbolo di star bene.

Sono pochi gli accorgimenti che servono per tenerci in forma.

Guardiamoli insieme.

Mantenersi snelli per tutta la vita e fisicamente attivi tutti i giorni. È sufficiente una camminata veloce di almeno mezz’ora al giorno; quando sarete più in forma, potrete prolungare l’esercizio fisico fino ad un’ora o praticare uno sport o un lavoro più impegnativo.

Limitare il consumo di alimenti ad alta densità calorica ed evitare il consumo di bevande zuccherate. Sono generalmente ad alta densità calorica i cibi industrialmente raffinati, precotti e preconfezionati, che contengono elevate quantità di zucchero e grassi, quali i cibi comunemente serviti nei fast food.

Basare la propria alimentazione prevalentemente su cibi di provenienza vegetale, con cereali non industrialmente raffinati e legumi in ogni pasto e un’ampia varietà di verdure non amidacee e di frutta.Sommando verdure e frutta sono raccomandate almeno cinque porzioni al giorno (per circa 600g); si noti fra le verdure non devono essere contate le patate.

Limitare il consumo di carni rosse (ovine, suine e bovine, compreso il vitello) ed evitare il consumo di carni conservate. Il consumo di pesce invece è raccomandato per almeno 2-3 volte a settimana.

Infine un piccolo suggerimento: personalmente tengo sempre in freezer una confezione di filetti di platessa in freezer; un secondo piatto facile e veloce da cucinare. Potrete crearvi un “hamburger” sostituendo la carne con un filetto di platessa o prepararvi un piatto al forno inserendo in una teglia filetti, patate, verdure, spezie e capperi. Per avere una carrellata di idee, potete dare un’occhiata al seguente link: RICETTE

Buon appetito e buon inizio di una vita tutta Mediterranea!

Anette


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