La platessa e la dieta

Lunedì 25 June 2018
LA PLATESSA E LA DIETA

Se utilizzate Instagram e/o Facebook e siete interessati alla cucina sana come me oppure fate tanto sport, probabilmente avrete già notato che moltissimi di coloro che si occupano di fitness, dimagrimento e forma fisica – personal trainer, esperti di benessere fisico e nutrizionisti – consigliano di mangiare platessa spesso e volentieri. ?

Perché, vi domanderete?

Chiedetelo per esempio a chi si occupa di alimentazione di tipo proteico, paleo o chetogenico. Questi tipi di nutrizione si basano sulla ridotta assunzione o la totale eliminazione di alcuni elementi quali i carboidrati derivanti da cereali, alcol e zuccheri aggiunti, a cui vengono preferite le proteine animali nonché abbondanti porzioni di verdura.

L’elevata quantità di proteine contenute nella platessa e il suo bassissimo apporto di grassi e di calorie la rendono perfetta per le diete di questo tipo e contribuiscono a una perdita di peso lenta e graduale nonché a una buona formazione di tessuto muscolare, particolare molto importante per gli atleti.

Non allarmatevi però se, pur facendo tanto sport, vi accorgete che la bilancia non segnala grossi cambiamenti! Proprio perché grazie al movimento fisico si viene a creare nuovo tessuto muscolare, più pesante di quello che costituisce le fasce di grasso eliminate con l’attività fisica, è possibile che il vostro peso non cambi o che, addirittura, aumenti leggermente. L’avvenuto dimagrimento, in questo caso, potrà essere verificato misurando i centimetri persi, più che i chili.

La platessa ? è quindi un’ottima alleata di chi fa sport poiché contiene proteine che contribuiscono alla formazione dei tessuti muscolari nonché il recupero fisico dopo l’attività sportiva. Tali proteine aiutano a prolungare il senso di sazietà per cui è possibile far trascorrere più tempo tra un pasto e l’altro e ridurre le porzioni, contribuendo così a una sana e naturale perdita di peso.

Se poi riducete al minimo i grassi utilizzati per cucinarla e la accompagnate ad abbondanti porzioni di verdura (per esempio insalate, verdure cotte al vapore condite con sale, limone e tante erbe e spezie oppure appetitose crudités tagliate a bastoncini e insaporite con una vinaigrette leggera) terrete facilmente sotto controllo l’appetito e vi sentirete sazi più a lungo.

Vista la versatilità della platessa e il suo sapore delicato è possibile cucinarla in mille modi diversi senza mai stancarsi e variando continuamente. La frequenza ideale per il consumo di pesce magro quando si è a dieta o si fa sport è di tre volte a settimana.

Con le nostre ricette (che trovate qui: https://principessaplatessa.it/ricette-e-preparazione) e con i metodi di preparazione leggeri che vi suggeriamo su questa pagina: https://principessaplatessa.it/ricette-e-preparazione/modi-e-tempi-di-preparazione sarete in grado di cucinare piatti buoni e facilmente digeribili sempre diversi e appetitosi per restare in forma con gusto e leggerezza!

A tutti voi, buona dieta e buono sport! ?

Nicoletta

 


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